Articoli con tag “passato

Lontano

Sulla strada che porta
là dove gli occhi
si bagnano di ricordi
due gambe bianche
trascinano un fardello di sogni.

Piedi di bimba
fasciati da desideri di donna
tradiscono il vero intento
in un passo scanzonato
e il succedersi di un altro incerto.

La scia della loro tempesta
si perde nel passato
non ha consistenza
ma la potenza di un’esistenza
il travaglio di molti ardori

o forse di un solo amore
mai descritto
fin dalla prima pagina del suo libro
perché è difficile voltarne l’ultima
per poi riporla lontano.

Lontano dal cuore.

4 giugno 2016

Lontano © Paula Becattini

 

 

 


Ed è Natale #2

Christmas Greeting Card

Poco tempo fa…

Tra muschi e licheni
ripongo i pensieri
mentre sistemo
l’ultimo pastore.
*
Si dissolvono le grida
al dolce contatto
di cinque piccole dita
mentre incrociano le mie.
*
Dal passato al presente
non cambia il ridente
attendere il mistero
in questa notte di pace.
*
Un trasmettere amore
e antiche fiabe sussurrate
tra mille luci colorate
e un nuovo presepe.
*
Ed è Natale.

25 dicembre 2008

Ed è Natale #2 © Paula Becattini


Ed è Natale #1

Christmas Greeting Card

Tanto tempo fa…

Tra muschi e licheni
ricordo profumi
che appartengono
a un magico bosco.

Fresca aria pungeva
gote rosee sorridenti
tra lo scroccar lieve
di bianca e fresca neve.

Orme fatate giocavano
con occhi di bimbi
curiosi nel silenzio
di pomeriggi fuori.

Un rincorrer sogni
trasmessi dalle pagine
di un libro trovato
nello scaffale, perduti.

Ed era Natale.

25 dicembre 2008

Ed è Natale #1 © Paula Becattini


Vesta

Tempio di Vesta a Tivoli: basamento

Quando poggiasti le mani calde
su queste fondamenta ruvide
crollarono le fragili mura di un passato
ancora presente.

Liberasti il concatenarsi infinito
in mille stanze di eco infelici
in un gioire spensierato
quasi dimenticato.

E del mio tempio ritrovasti l’animo
per riedificarlo saldo
tra i colori vividi e l’ardore sacro
della nostra meraviglia.

Questo è amore…

20 maggio 2015

 Vesta © Paula Becattini

Una curiosità
Vesta
, nella mitologia romana, era la dea del focolare domestico, venerata in ogni casa.
Il culto di Vesta consisteva principalmente nel mantenere acceso il fuoco sacro: le sacerdotesse legate al suo ordine, quello delle famose vestali, avevano il compito di custodire il fuoco sacro alla dea, acceso all’interno del tempio a lei dedicato, facendo sì che non si spegnesse mai.


Ci sono

Due gatti a L'Aquila

In fondo è così…
alla fine di una giornata
dell’ultima pagina
di quella strada dietro la curva
siamo e restiamo soli a riflettere.

Se poi guardiamo al passato
non possiamo che sorriderne
o lasciar nascere un’altra lacrima
di cui solo tu saprai l’esistenza
niente più.

E scivola calda
e muore salata tra le labbra
mentre si apre un altro giorno
un’altra pagina
un’altra strada da percorrere.

Non so dove porti…
In cuor spero tanto là dove
qualcuno mi prenda per mano
e non mi dica “Ti amo”
semplicemente “Ci sono”.

31 maggio 2014

Ci sono @ Paula Becattini


Libera(mente)

Partenza alla metro di Milano

Siamo solo due parentesi
che a volte s’incontrano.
Aprono e chiudono
momenti più o meno belli
ignorando gli incisi del passato
ignorando il dolore provocato.
Poco basta a dimenticare
nell’attimo di necessità d’amore.
Ma poi in me tutto torna
tutto travolge ancora.

Mentire è diventato facile…
a me stessa, al mio cuore.
Vivo grazie alla ragione.
Per questo le parentesi
si aprono e si chiudono:
non siamo una storia vera,
una storia che vale essere vissuta
liberamente.
Non ora.
E forse mai.

25 maggio 2014

Libera(mente) © Paula Becattini


Rivivere

Umide labbra
e profumo di erba appena tagliata:
bacio un timido sole
mentre corre la strada.
A fianco colline tradite
dall’assenza di passi gioiosi
ricordano seni giovani e fianchi vigorosi.
Ma il passato reciso muore
e sgorga un nuovo desiderio
mentre la primavera incombe.
Così lancio uno sguardo al cielo:
non c’è pace, non c’è sereno.
Solo un’eco di silenzi rumorosi
senza dare un senso
a questo sentore che m’inebria.

Forse è solo solitudine.
Forse è solo voglia di rivivere.

28 aprile 2013

Rivivere © Paula Becattini


La merìa

Stare alla merìa
di un pergolato
e sentire il brivido
di un passato andato.
Togliersi i sandali
poggiare i nudi piedi
sull’umida terra
e guardarli soddisfatta.
Un sorriso piccante
come la pietanza servita.

Quante cose mi sono persa
eppure la vita è piena
e t’inganna la giovinezza.

Stare alla merìa
di un cipresso
nell’ora più elevata
schiena contro schiena
e perdersi
nella brezza marina
di un pomeriggio
incantato.
Un sorriso triste
come profumo di bosso.

E di bosso sa anche il vino
e l’eterno rincorrersi nel labirinto
di uno strano giardino.

Non lasciamo questa merìa
che ci tiene sospesi
che ci perde e ci ritrova
accecati sotto il cielo.

Hai ragione tu.
La vita viviamola adesso.

13 aprile 2012

La meria © Paula Becattini


2012

Ducati*

Non guardar l’attimo fuggir via
qualunque esso sia.
Solo così l’oggi ti apparterrà
con sguardo languido al passato
e sorriso complice al futuro.

Buon 2012.

31 dicembre 2011

*

2012 © Paula Becattini