Con la valigia in mano
Del mio amore, con la valigia in mano,
ne farò un lungo viaggio
nonostante le partenze e i ritorni
gli addii e gli abbracci e le lunghe distanze.
Del mio amore, con il tempo che scorre,
ne farò il centro di quel crocevia
dove avremo appuntamento
da dove ripartiremo per poi ritrovarci.
E non ti chiedere in qual luogo
porteranno i miei occhi e le mie mani
e se dovremo sacrificare pezzi di noi
lungo questo cammino impervio
che io viaggerò come rondine
in quel sole offuscato e poi riapparso
in quella terra che ti ha visto crescere
e sopra ogni altra cosa per imboccarti di baci
fosse per una stagione, fosse per sempre
nomade in terra, fedele in amore
nella malinconia dell’assenza
nella pienezza dell’essenza.
Perché è gioia sapere che ti sono nel cuore
nel bisogno di condivisione
nonostante le mie partenze e i miei ritorni
con la valigia in mano… Amore.
7 settembre 2014
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Con la valigia in mano © Paula Becattini
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Il tempo di una stagione
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In quel che fu
il tempo di una stagione
m’innamorai
e persi quell’amore.
Ora non vi è più estate
o primavera
che lo eguagli nella pienezza.
Né inverni lunghi
o autunni tristi
a ricordarlo al calore di una fiamma.
Se ne sta lì,
fermo immagine nella mente
mentre il cuore
chiude tutte le finestre
appena spira un vento
che d’irrequieto ha
il rapimento della ragione.
5 aprile 2013
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Il tempo di una stagione © Paula Becattini
Soledad
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Rivestita di un’idea
lievitata come pasta
al tiepido risposta
e di nuovo amalgamata
continuamente senza sosta
poi un dito sopra ci poso
e il tutto si sgonfia.
Ah, mio amore!
Mio dolore…
Sono solitudine
in tutte le ore
e durante il giorno.
La notte dormo
se sogno non sono io
che di sogni non più mi cibo
inseguendo note
che di te hanno il profumo
e di grave la pienezza.
Mio amore…
26 ottobre 2012
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Soledad © Paula Becattini
Attimo
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Attimo…
ti ho amato e t’amo
perché bramato.
Niente ti ruberà a me.
La tua pienezza
sa di morbidezza
e due labbra rosee accarezzate
da sospiri intrecciati.
Ed io,
tuo attimo eterno,
ti inebrierò al solo pensiero.
Ovunque sarai,
ovunque saremo.
9 giugno 2012
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Attimo © Paula Becattini
Felicità perduta
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Vivo nel mondo delle fate
e non sempre racconto la verità.
Se guardi nel mio profondo
scoprirai una fragilità
che ha del vero il vivere
sospeso tra sogno e realtà.
Non amarmi se proprio devi.
Non guardarmi con occhi chiari
ove leggo l’impetuosità di sentimenti
abbandonati come puledri
a rincorrere l’aria fresca
e la gioia di vivere ricevuta.
Vivo nel mondo delle fate
e non sempre le magie funzionano.
Se vuoi facciamoci compagnia
fin quando il giorno tramuta in sera
che ancora molto ho da donare
senza che tu lo possa immaginare.
Una singolare natura la mia
e nessuno la potrà cambiare:
tra un po’ devo andare per non tornare,
se non nel ricordo
di un tempo meraviglioso trascorso insieme
apparso breve.
Che io – perduta – non lascio pienezza,
solo rimpianti…
17 maggio 2012
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Felicità perduta © Paula Becattini