Fotografie

Nessuno

Pietre

Sono e sarò nessuno
abbassando gli occhi
raccogliendo le mani
scivolando nel silenzio

Trent’anni in petto
feticcio sempreverde
e tu il mio presente
che avanza eternamente

Ho dimenticato come si fa
a ridisegnare la giovinezza
senza un ritratto di me
con i capelli al vento

E così sono e sarò nessuno
tra incroci d’occhi
passi sul marciapiede
e tante vite scivolate a fianco

Inconsistenza d’orme
le mie sulla terra
spazzate da una pioggia
profumata di primavera.

19 settembre 2011

Nessuno © Paula Becattini


Eterna

Rosa secca con petali sparsi

Attendo una seconda giovinezza
che mi bagni la pelle
che mi renda nuovamente fresca.
Attendo una pace sconosciuta
fatta di silenziosi pensieri
tra i solchi di ciò che ho vissuto.
E non importa se mi diranno
che sono diventata una vecchia.

Vorrei una seconda giovinezza
eterna e mia solamente…

19 gennaio 2012

Eterna © Paula Becattini


Hot Dog (párek v rohlíku)

Hot Dog (cane caldo)

Cane caldo grazie al cappottino!

E meno male…

12 gennaio 2012

Samsung GX-20
28/12/2012 – 13:45

Velocità otturatore: 1/10 sec
Numero di apertura: f/9,5
Apertura: f/9,5
Iso: 280
Lunghezza focale: 55 mm
Metodo misurazione: media a prevalenza centrale
Pixel:  4672 x 3104
Scatto in formato: DNG (RAW)

Hot Dog © Paula Becattini


Fiorenza

Firenze: il Duomo con Campanile di Giotto in primo piano

9 gennaio 2012

Pentax K100D
19/09/2009 – 12:36

Velocità otturatore: 1/750 sec
Numero di apertura: f/8
Iso: 200
Lunghezza focale: 18 mm
Lente: smc Pentax 18-55mm F3.5-5.6 AL
Metodo misurazione: Media a prevalenza centrale
Pixel: 2008 x 3008
Scatto in formato: PEF (RAW)

Fiorenza © Paula Becattini



Fili d’erba

Prato*

Fili d’erba e il cielo sopra.
Immagino tra me e me
il colore di un respiro.

E il vento li fiora.
Socchiudo gli occhi,
s’immerge tutto nella nebbia.

In questa bruma di solitudine
non servono parole
d’impalpabile amore.

Come sarà morire?
Come sarà lasciare la vita?

E ondeggiano senza tempo.

Fili d’erba tra le dita.
Immagino tra me e me
il profumo di un bacio.

Non v’è pace nel cuore.
Non v’è risposta alle domande.
Il bordo taglia la pelle.

Le ferite riempiono l’esistenza.
L’esistenza cicatrizza
scorrendo lenta.

Come sarà lasciare la vita?
Dove sfumerà il pensiero?
E ondeggiano senza tempo.

I miei fili d’erba.

15 dicembre 2011

*

Fili d’erba © Paula Becattini


883 oppure 85202?

883*

No, non sto dando i numeri…
Mi piacevano i colori e l’ho fotografata.
I numeri della targa, ovviamente, li ho modificati.
La privacy… questa legge sconosciuta e terribilmente complicata!
Meglio non rischiare.

12 dicembre 2011

*

883 oppure 85202? © Paula Becattini


Vini dell’altro mondo!

Bicchiere rotto con gocce di vino*

Eh, sì… anche il corso di II livello Sommelier AIS presso la Delegazione di Firenze è giunto al termine.
Lunedì 12 dicembre si terrà l’ultimo incontro: un ripasso generale, l’autoverifica e poi via! Sotto a studiare perché dal III livello all’esame il passo è breve!
Sono ben settantaquattro le DOCG in Italia (da imparare a memoria!); trecentotrentotto le DOC (sempre che i dati in mio possesso siano esatti).
Ma quante sono le AOC francesi?
E quelle nel resto del mondo?!?
Una cosa è certa: dalla Francia in poi il “giorno dopo” è sempre stato devastante.
E non credo a causa delle troppe informazioni fagocitate in due ore.
Vini corretti, non c’è che dire, da quelli di Bordeaux al Cile; alcuni entusiasmanti, altri troppo perfetti.
Ma che mal di testa!
A livello comunitario vi è una legge che stabilisce il contenuto massimo di solfiti ammessi per categoria di vino.
Il regolamento 606/2009 ha apportato lievi riduzioni a riguardo rispetto al precedente, ma veramente lievi.
Molti infatti sono rimasti invariati.
Vini bianchi tipo Spätlese e altri (Bordeaux supérieur, Rioja, ecc.): livello massimo 300 mg/l.
Vini bianchi tipo Auslese: 350 mg/l.
Vini bianchi tipo Beerenauslese, Trockenbeerenauslese, Eiswein, Sauternes, ecc. possono addirittura arrivare fino a 400 mg/l.
Viene il mal di testa solo a leggere!

10 dicembre 2011

*

Vini dell’altro mondo! © Paula Becattini


Sempre la solita minestra

Minestrina*

In Italia più in basso di così, purtroppo, si può ancora andare…
Manca il brodo di carne: dovrò accontentarmi del dado.
In questo momento ho un desiderio irrefrenabile di fuggire!

7 dicembre 2011

*

Sempre la solita minestra © Paula Becattini


Pinces à linge

Pinces à linge*

A vederle sono delle semplici mollette per panni (dette anche nasini dalle mie parti).
Ma in realtà rappresentano un bel ricordo.
Nizza, agosto 2000: una gran quantità di body e bavaglini da lavare e nell’appartamento affittato mancavano le pinces à linge!
Ancor oggi sono in servizio.
Cosa non si fa per rendere più piacevoli certi “lavoretti” di casa…

4 dicembre 2011

*

Pinces à linge © Paula Becattini


Il mistero dei panni sporchi appallottolati

Business*

Una camicia, un pantalone e una felpa appallottolati nel cesto dei panni sporchi mi provocano sempre una sincope.
Ma poi mi riprendo: nel ripiegarli constato che il cesto è pieno a metà e quindi non devo fare l’ennesima lavatrice!
In famiglia ancora non hanno capito che sono molto sensibile…

24 novembre 2011

*

Il mistero dei panni sporchi appallottolati © Paula Becattini


Non importa

Altalena*

Non importa
se mi lascerai
per poi riprendermi
come hai sempre fatto,
ché spesso mi rivedo
sull’altalena
felice andare e venire
tagliando l’aria
osservando il cielo
cercando di sfiorare
le verdi foglie
accarezzate dal vento
ciondolando i piedi
inarcando la schiena
con i capelli sciolti
sulle spalle riscaldate
da un tiepido sole.
Non importa
se mi lascerai
per poi riprendermi,
ché il dondolare
sulla mia altalena
gorgogliando risa
e imitando il volo
ascoltando
l’anima silenziosa
e le emozioni
custodite
mi rincuora
rivivendo
i sogni e i desideri
di una giovinezza
mai spenta.
Non importa
se mi lascerai,
ché io son qui
bambina sull’altalena
a solleticare la vita
con la consapevolezza
ormai adulta
che non esiste
la perfezione
e così altalenando
resto ferma
nei miei sentimenti
sorridendo
e con un po’ di paura
del salto che farò
per ritornare.

11 febbraio 2009

*

Non importa © Paula Becattini

*

(altro…)