Amor nascenti… dolorum cruciatus
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Amor nascenti
dolorum cruciatus…
S’innalzano le guglie
del tormento
come cattedrale
verso l’immenso
flagellando l’anima
e le membra
col sacrificio dell’uno
valso la resurrezione
di molti.
Amor nascenti
dolorum cruciatus…
Se non fosse
per quella forza donata
sarei pietra
in mezzo a tante
di fango macchiata
ma tu mi hai riconosciuta
ed ora sono fondamenta
di un progetto
eletto all’elevazione.
Amor
Amor crucifixus,
accoglimi
tra le tue amorevoli braccia
come sposa…
27 gennaio 2013
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Amor nascenti… dolorum cruciatus © Paula Becattini
Basta volerlo
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Cade in silenzio
mentre fuori piove
pioggia acida
e corrode, corrode
scava solchi profondi
lentamente
giorno dopo giorno.
Semini speranza
a larghe gettate
nutrendo terra e cielo
e improvvisamente
la grandine
a piegare i germogli
appena nati.
Non stare a guardare
le tue mani
di sporco fango imbrattate
del male che ti sei fatto
di tutto il bene
fortemente desiderato.
Per un nuovo raccolto
avrai tempo
e la forza è in quei solchi
che come cicatrici
faranno male
ma ti grideranno:
Sei vivo!
Basta volerlo.
23 gennaio 2013
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Basta volerlo © Paula Becattini
Rapsodi
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Siamo travi contorte
a sostenere soffitti
in quale ksar del deserto.
Contenitori solitari
traboccanti sentimenti
in attesa del saccheggio.
E sporchi di fango rosso,
nudi e bruciati dal sole
ci facciamo toccare
i nodi del dolore…
21 maggio 2012
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Rapsodi © Paula Becattini
Fango
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Oggi sento fango
sulla pelle
che seccato stringe
e brucia senza sole
in ogni poro penetrato
nelle rughe infiltrato.
E fango tra i capelli,
rigidi come canne
in penombra,
pesantezza di me stessa
che lenta si muove.
Fango cosparso
come unguento sporco
che sporca l’anima
e – mentre fuori piove –
non cerco liberazione.
Con occhio triste
guardo dentro,
comprendendo quanto
sia ingombrante
e a chi mi osserva dubbioso
oggi di fango mi aggredisco
per non soffrire d’amore.
14 aprile 2012
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Fango © Paula Becattini