Articoli con tag “andare

Rosae rosārum rosīs

Rosa secca

Io me ne potrei anche andare
non credo te ne accorgeresti
in questo tempo di attimi perduti
nella lontananza ove tutto passa
ove tutto scorre giorno dopo giorno
senza mai fermarsi a ricordare
che tu mi amasti ed io ti amai
mentre le rose sfioriscono
lentamente con i miei sospiri.

Prima o poi le spine
più non faranno male…

6 luglio 2013

Rosae rosārum rosīs © Paula Becattini


Arabesco

Egitto 2008

Avrei voluto bruciare
come macchia nel deserto
e sentire il sole
riscaldare la mia pelle.
Ascoltare il richiamo del muezzin
dall’alto dei minareti
e confondermi tra i visi ruvidi
della gente.
Pronunciare il mio nome
negli occhi profondi di bambini
rivestiti di polvere e sogni
tra la mia fame e la loro sete
di curiosità viva.
Avrei voluto costruire
una fortezza penetrabile
ricca di labirinti ove
perdermi coscientemente.
Lasciarmi andare alla semplicità
lasciarmi avvolgere dai colori
dalla luce abbagliante.
E riscrivere un amore
in gradevoli arabeschi sensuali
lungo i miei fianchi bianchi.
E il mio ventre
sarebbe stato la sua casa.

23 febbraio 2013

Arabesco © Paula Becattini

Egitto 2008

Egitto 2008

Egitto 2008

Egitto 2008


Va bene così

Campo di fiori e cuori pendenti

Va bene così
lontano da tutto il male
dalle nostre debolezze
dalle indecisioni che consumano
dall’esser certi di vincere
e smettere di credere
che l’amore è sopra ogni cosa
forse il proprio e non il nostro
forse quello degli altri
ma ogni tanto ti penso
e sei lì, davanti a me
come ieri
come la prima volta
e va bene così
perché ti potrò avere
solamente in questo modo
e non mi pento dei sorrisi
delle pazzie,
dello sfiorarci e del donarci
delle piccole cose che
hanno riempito i nostri cuori
senza chiedersi se
fosse giusto oppure no.
Ma va bene così…
perché doveva andare così
senza illusioni
senza rimescolare tutto l’amore
e una vita che adesso
non ha più sapore.

Non ha più sapore…

31 gennaio 2013

Va bene così © Paula Becattini


Perché io sono l’amore

Periodo di pace
periodo di stasi
e poi tempesta
nei gesti
nelle nostre frasi.
Mille i baci immaginati
e poi bagnati
che di te e me
hanno visto il crescendo
giorno dopo giorno
nei silenzi
nelle assenze
negli amplessi infuocati
anche solo sognati.
Abbiamo toccato attimi ricercati
gelosamente trattenuti
in me, in te
lontano dai nostri occhi
dai nostri voli
dal mio trattenerti
e lasciarti andare.
Ma dovrai andare
ed io ti amerò come prima
come adesso
come quando la mia risata
ti risuona dentro.
Perché io sono l’amore
e l’amore non muore.

6 gennaio 2013

Perché io sono l’amore © Paula Becattini


La rinascita

Bambino gigante di Marc Quinn

Lasciare
Andare,
Rifiutare
Il dolore,
Nuovamente
Amare
Sentimenti
Custoditi
Internamente
Tornando
A vivere.

1 gennaio 2013

La rinascita © Paula Becattini

Una curiosità
Marc Quinn – artista la cui opera è generalmente una riflessione sul genere umano, sulla vita e la morte – mi ha colpito positivamente nonostante sia inquientante, causa certe sue “crudezze”.
Questa opera gigante era esposta nel settembre scorso di fronte al Musée océanographique di Monaco.