Passano i giorni rincorsi da pensieri silenziosi
e da un dolcissimo desiderio di rivederti
Loro corrono veloci, portando con sé il tempo
tra mille azioni quotidiane e una calma ineluttabile
Tutto è così sospeso, come un bacio prolungato
e il mio poggiare il capo sul tuo petto quando ti riabbraccio
Poco importa dove se ne vanno a morire questi giorni
i prossimi saranno nostri e le notti non avranno fine
Sei lo stupore più bello che la vita mi potesse donare.
30 maggio 2015
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Stupore © Paula Becattini
1 giugno 2015 | Categorie: Poesie | Tags: azioni quotidiane, bacio, Becattini, calma, capo, desiderio, donare, giorni, notti, Paula, Paula Becattini, pensieri, petto, poesia, riabbraccio, sospeso, stupore, tempo, vita | 4 commenti

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Terra.
Madre.
Ed io che rimango
a guardare;
calpestare l’esistenza
e il suo vagare.
Dove?
Come?
Passi lievi
senza rumore
da una camera
al capezzale.
Il battito del cuore
in corsa sale a 170:
è sempre poco
per provare lo sfinimento.
Eppure non c’è meta.
Forse un sogno
sospeso a mezz’aria…
Ma sono qui,
reale,
come non mai.
E mi manchi.
Madre…
5 ottobre 2013
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Madre © Paula Becattini
5 ottobre 2013 | Categorie: Fotografie, Poesie, Portfolio | Tags: azzurro, battito, Becattini, calpestare, camera, capezzale, come, cuore, deserto, dove, esistenza, figlia, fotografia, fotoritocco, guardare, illustrazione, madre, metà, occhio, passi, passi lievi, Paula, Paula Becattini, poesia, reale, rosso, rumore, sfinimento, sogno, sospeso, terra, Tre son le vele, vagare, vedere | 2 commenti