Articoli con tag “vene

Ed è già domani

Occhi per ascoltare
bocca per toccare
i miei sensi sono pieni
delle tue emozioni
e guardarti ridere
è come acqua cristallina
che scorre nelle vene.

Ne morirò lentamente
all’attesa di questa bellezza
che solo io ti creo
che solo io ti rubo
fin quando un velo
ricopre d’incertezza
persino il cielo.

E mi risveglio sola.

Era un ieri ora già domani.
Troppo presto per svanire via
nell’avanzare di un tempo tiranno
di un tempo non nostro
che lascia vivide sensazioni
abbracciate alla speranza
di riviverle ancora.

30 novembre 2012

Ed è già domani © Paula Becattini


Fantasia

In un angolo di chissà quale stanza
rannicchiata in chissà quale forma
abbracciando calde membra
ansimando tra capelli di giovane donna
correndo nelle vene pulsanti
urlando in campo di battaglia
o insinuandosi nella solitudine di una sera
tra le parole di uno scritto
le pennellate di un dipinto
le note di una musica.
Concentrica, rumoreggiante come risacca
attanaglia fin nelle viscere
e intreccia trame di pensieri
come fanno dita di mani strette
che parlano tra loro.
Insaziabile
fin quando esaurisce mente e corpo
avvolgendoli di mite stanchezza.
È meravigliosa, inspiegabile
pur non sempre lascia paghi
a volte melanconici e quieti
smarriti, svuotati improvvisamente.
Una vampa spenta
che basta niente a riaccendere.

Clandestina amante dalle mille forme
tu per me sei femmina…

24 maggio 2012

Fantasia © Paula Becattini


Ritmo assassino

C’è un ritmo assassino
nella mia testa,
un ritmo insistente
che non si perde
tra la nebbia
del dormiveglia.
Avanza, avanza
non m’abbandona
come le tua schiena
quando silenziosa
lascia casa e ne trattengo
la linea sinuosa.
C’è un ritmo curioso
nel mio scorrere le ore,
un ritmo d’attesa
che monta l’ansia
fino al desiderio
di rivedere i tuoi occhi.
Perdermi in essi
anche solo per un lasso
che ha del battito
il suono in petto,
del flebile trattenere
il respiro.
C’è un ritmo assassino
che ancora testimonia
quanto amore
corra nelle vene.
Ed io lo lascio andare…

3 maggio 2012

Ritmo assassino © Paula Becattini