Immagina
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Giovane, senza età
nelle parole in fila come perle nere
adagiate sulla mia bianca schiena.
Una voce melodiosa
dalla morbidezza silenziosa
che ruba sogni alla bocca,
alle mani, alle linee di fuga.
Vorrei baciarlo questo cuore straziato:
che si squarci il petto! macchiando il foglio.
Devasterà i sensi come questi versi
a tornar dalla mente verso lo stomaco.
Eppure è qui l’immenso
che mi culla bimba
e donna allo stesso tempo.
Se non vedi gli occhi
prova a immaginarli:
trattengono fremiti lucenti.
E senza tempo tocco l’eterno.
Tocco l’eterno.
Immagina…
26 ottobre 2013
“La poesia è senza tempo
nel donarci un’altra dimensione
dove è piacevole ritrovarsi”
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Immagina © Paula Becattini
Agonismo (sano)
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Nella mano
piccola, rotonda
quasi perfetta
e in lei tutta
l’imperfezione tua.
In aria come sogno
sfiorandola lieve
e al di là di un campo
che è solo un limite…
un limite tuo.
Ma farla viva,
piena di energia,
carica di forza,
della tua forza.
Per un attimo
tu sei lei
e nel vantaggio ottenuto
volti la schiena
e gridi “sì”
al nemico,
che altri non sei tu.
Poi gli tendi la mano.
Comunque,
svuotato e in pace
con te stesso.
Comunque sia andata.
1 gennaio 2013
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Agonismo (sano) © Paula Becattini
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Ritmo assassino
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C’è un ritmo assassino
nella mia testa,
un ritmo insistente
che non si perde
tra la nebbia
del dormiveglia.
Avanza, avanza
non m’abbandona
come le tua schiena
quando silenziosa
lascia casa e ne trattengo
la linea sinuosa.
C’è un ritmo curioso
nel mio scorrere le ore,
un ritmo d’attesa
che monta l’ansia
fino al desiderio
di rivedere i tuoi occhi.
Perdermi in essi
anche solo per un lasso
che ha del battito
il suono in petto,
del flebile trattenere
il respiro.
C’è un ritmo assassino
che ancora testimonia
quanto amore
corra nelle vene.
Ed io lo lascio andare…
3 maggio 2012
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Ritmo assassino © Paula Becattini