Piccoli fragili poeti
Piccoli fragili poeti
mimetizzati tra la gente
confusi nei sorrisi
mentre gli occhi
parlano d’altro
e della propria pelle
farne foglio bianco
su cui scrivere
ancora una volta
come la prima volta
le emozioni che li sfiorano
li lancinano, li schiaffeggiano.
Piccoli fragili poeti
saldi su quella roccia
sferzata dal mare che è la vita
mentre un giorno sono tornado
un altro arcobaleno
senza capirne il perché
fino in fondo
nella loro diversità
tormentati amati e odiati
unici e irraggiungibili
perdita e specchio
di una realtà.
Piccolo fragile poeta…
nel sussurro delle tue parole
muori, rinasci
e nessuno lo sa.
30 dicembre 2012
•
Piccoli fragili poeti © Paula Becattini
•
Ma quanto è bella Paula.. noi piccoli fragili poeti.. destinati a morire e rinascere all’ombra dei nostri versi 🙂
30 dicembre 2012 alle 9:03 PM
Grazie Giò…
Ti auguro un Felicissimo Anno Nuovo e assai migliore di questo che sta passando!
Un abbraccio.
31 dicembre 2012 alle 7:12 am
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
30 dicembre 2012 alle 11:19 PM
Sempre molto delicate le tue poesie, quasi come un sussurro.
Buon Anno cara Paula, con amore, con gioia, con quello che tu desideri di più.
31 dicembre 2012 alle 11:10 am
Un grazie… sussurrato.
^_^
Ancora tanti auguri!
31 dicembre 2012 alle 12:33 PM