Nostalgia
Ogni cosa aveva un sapore diverso
quando sapevamo d’innocenza
e scrutavamo il cielo con occhi di bimbo
Linee di confine inesistenti tra gambe nude
in un cortile bollente d’estate
a rincorrere libere un pallone
Le parole avevano un senso diverso
bagnate dalle nostre risa spontanee
e dalle nostre mani che si sfioravano per caso
Forse era meglio quando non sapevamo
e il cuore ancora da riempire
ignaro del legame che lo avrebbe stretto
Così sono certi piccoli ricordi a scaldare
come il rito di un biscotto a fine pasto
e un desiderio lanciato in aria e mai tornato
L’ennesima stella fulgida più di altre
ed io non posso darle che un nome:
nostalgia.
18 luglio 2015
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Nostalgia © Paula Becattini
La memoria è un imbroglio, deforma, cambia le prospettive, rende il nostro passato mitico.
Bellissima la foto. E’ ambra ?
19 luglio 2015 alle 1:11 PM
Sì, sì…!
Fotografata in un museo in Lituania, lungo la via dell’ambra.
19 luglio 2015 alle 1:49 PM
Si vedono i fossili dentro, perfetta foto per li tema.
19 luglio 2015 alle 4:15 PM
Pensa, è uno scatto del 2007! Più che perfetta… tant’è che la memoria a volte inganna; mentre una foto aiuta a ricordare.
19 luglio 2015 alle 6:45 PM
Se hai voglia di leggermi: https://paracqua.wordpress.com/2012/03/07/niente-fotografie/
19 luglio 2015 alle 7:10 PM