Una questione di gusti… e non solo!
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Questa crisi ci sta mettendo in ginocchio un po’ tutti quanti.
Sinceramente, dopo vent’anni di onorata carriera profiqua, sono stanca di sentirmi dire che sono troppo “vecchia” o che “ho troppa esperienza” e di conseguenza “peso troppo” a una azienda, sia come libera professionista che come dipendente.
C’è chi mi ha consigliato di falsificare il mio curriculum, in peggio…
Ma questa è la realtà!
Così, nei momenti di inattività, mi sono messa comunque all’opera nel cercare nuovi sbocchi, nuove vie che possano — oltre a mantenermi attiva nel mio campo — darmi un po’ di sostentamento economico.
Niente di più facile, vero?
Sì, come no.
Però una cosa interessante l’ho trovata: un sito di “mercato creativo” internazionale, di design collettivo, che lancia concorsi tra le startup… insomma, un grande portale per il design creativo in crowdsourcing, il quale — sostengono — sia quello che al momento cresca più velocemente e offra più opportunità di guadagno.
Non è un campo facile neanche questo, perché ti ritrovi in competizione con altri 20, 40 designer veramente bravi! E, inoltre, i concorsi lanciati dai clienti europei rappresentano attualmente poco più del 15% del totale.
Ma questo è il bello! Finalmente nuovi stimoli (e in Italia c’è di tutto fuorchè questo!) che ti portano a metterti in discussione e a pensare con “logiche” diverse di comunicazione.
Perché i gusti americani in fatto di copertine e flyer, per esempio, sono totalmente diversi dai nostri. Per non contare sull’impostazione richiesta, decisamente più virtuosa!
Al momento ho partecipato solo a tre contest. Uno di questi ha richiesto un “Accordo di Riservatezza”, quindi non mi è possibile divulgare l’operato.
Qualche commento positivo l’ho ricevuto — e ciò mi induce a non demordere! —, ma il risultato finale è sempre stato lo stesso: E L I M I N A T E D !
Però tutto ciò è divertente, sicuramente una buona ginnastica formativa, che arricchisce inoltre il mio portfolio.
Avanti tutta!
20 aprile 2013
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Una questione di gusti… e non solo © Paula Becattini
sei andata su zooppa?
comunque per tutto il resto…beh, capisco. io sono in una situazione davvero brutta per le stesse ragioni e anche a me hanno consigliato di falsificare il cv
20 aprile 2013 alle 12:50 PM
No, su 99designs.
Zooppa non ho avuto modo di “approfondirlo”: lo farò nei prossimi giorni 🙂
Ma che situazione di c…
L’importante è non demordere!
Prima o poi qualche cosa cambierà! Siamo fiduciosi 😉
Ti abbraccio.
20 aprile 2013 alle 1:53 PM
io ho finito le possibilità, nessuno può più darmi una mano economicamente, così o finisco sotto a un ponte o….accetto un lavoro che non ho mai voluto fare: la venditrice. devo dare la risposta proprio lunedì. io che non amo parlare con la gente …. però è questione di soppravvivenza
20 aprile 2013 alle 11:43 PM
Amica mia… stai parlando con una che per sopravvivere ha accettato di fare l’agente di vendita ben un anno e mezzo fa! E ha smesso solo un paio di mesi fa, integrando pure il tutto con corsi formativi ad hoc.
Male non fa: ti forgia!
Ne esci più forte se non demordi 🙂
20 aprile 2013 alle 11:59 PM
dici? mah…speriamo.
che mondo brutto però 😦
21 aprile 2013 alle 12:53 am
Ottimo, avanti con stimoli e creazioni nuovi. Arriverà anche il ACCEPTED o CHOOSED 😉
20 aprile 2013 alle 1:51 PM
Grazie mille!!!
Davvero… 😉
20 aprile 2013 alle 1:56 PM
Bravissima Paula, un grosso in bocca al lupo per tutto 🙂
20 aprile 2013 alle 8:53 PM
Crepi! 😉
20 aprile 2013 alle 11:17 PM