Mi mancano le parole…
Ok… ogni tanto capita anche a me.
Paolo Schneider non lo conosco se non attraverso i brevissimi post e le foto del suo blog.
Sono una sua “fedele” lettrice (così mi ha definita!).
In effetti lo seguo assiduamente perché, a differenza di me che scrivo scrivo scrivo, Paolo mi sa che sia un tipo silenzioso.
Così lo immagino e non posso fare altrimenti.
Ma le sue immagini parlano: spesso mi fanno sorridere, altre m’inteneriscono, tutte lo descrivono benissimo.
Come quelle raccolte nel libro:
Il mio mare
albe, onde, tramonti
A Firenze si dice: icchè ci ‘a ci ‘ole! (Quel che ci va ci vuole)
Grazie.
14 luglio 2011
*
Mi mancano le parole… © Paula Becattini
E così oggi mi hai fatto “scoprire” un altro bel blog…
Non ho ben capito: si riferiva a te nel post di cucina? La descrizione è precisa. Ma cosa centri tu con i gamberi di fiume? Forse mi sono persa qualche cosa….
15 luglio 2011 alle 10:01 am
🙂
Sì, si riferiva a me nel post di cucina… ho un altro blog, che non aggiorno molto spesso, a differenza di questo.
Paolo mi ha fatto una bella sorpresa, veramente inaspettata, ed è stato “naturale” per me ringraziarlo.
Non so se hai avuto modo di sfogliare l’anteprima del suo libro: merita.
15 luglio 2011 alle 10:46 am
No, ho avuto un po’ di difficoltà ad entrare…ma ci riproverò. Nell’altro blog ti occupi di cucina? Scrivimi il link perché….voglio curiosare! Grazie
15 luglio 2011 alle 5:30 PM