La magia del canto di una sirena “on the rock”
Nel momento in cui si spengono le luci e il sipario si apre, tra il fumo e le ombre dei “musicanti”, solo leggere note si sollevano; poco a poco aumentano sequenzialmente fino a quando, senza che te ne accorga, una potente voce vi si amalgama.
Solo per poche decine di secondi faticosamente ti orienti.
Quella voce cambia e improvvisamente la riconosci come femminile, insieme alle luci che esplodono e al pubblico che come un’onda ti fa ampliare l’emozione e l’adrenalina.
Una potenza vellutata, avvolgente e trasportante; picchi a volte graffianti che portano in alto per poi far ricadere in un dolce-amaro tipico di una confettura d’arance di Sicilia.
Sole e cielo e mare, quieti e incazzati: questa è la magia del canto della nuova sirena “on the rock”.
Non ti aspetti un vocalizzo più modulato e abilmente gestito nel live.
Il concerto, che comunque si apre con pezzi melodici, pop e blues, esplode magistralmente nella seconda metà: assoli di elettrica, ritmi rockettari e coinvolgimento tale da farti dimenare sulla sedia.
Per chi conosce Giusy Ferreri attraverso Non ti scordar mai di me, Novembre, Come pensi possa amarti e Il mare immenso non può avere pienamente un’idea delle potenzialità di questa piccola sirena siciliana, se non intuirle; e piacevolmente scoprirle in suo concerto.
Non a caso artisti come Tiziano Ferro, Sergio Cammariere, Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone l’affiancano nella sua crescita professionale.
Che spero raggiunga profondità ed elevazioni di un maturo blu intenso.
Ieri sera ho visto luccicare, dall’emozione e l’eccitazione per la partecipazione al suo primo concerto live di un’artista famosa, gli occhi di una bimba di undici anni. Tenacemente ha atteso per rubare un autografo a Giusy Ferreri ed è stata ricompensata. Buon compleanno Chiara!
Giusy Ferreri – Il mio universo
Firenze – Saschall
8 aprile 2011
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La magia del canto di una sirena “on the rock” © Paula Becattini
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